Sembra che qualsiasi squadra abbia intenzione di imbastire una trade per assicurarsi i servigi di Kawhi Leonard entro la fine del mercato Nba dovrà rinunciare quantomeno ad un All-Star del proprio roster.
Finora, secondo Adrian Wojnarowski di ESPN, le squadre che avrebbero parlato (più o meno seriamente) con gli Spurs sarebbero i Portland Trail Blazers, i Denver Nuggets, i Phoenix Suns, i Toronto Raptors, i Washington Wizards e i Los Angeles Clippers.
Tuttavia, data la quasi matematica certezza che Leonard si unirà ai Los Angeles Lakers alla conclusione della prossima stagione, i pacchetti di giocatori provenienti dalle predette squadre mancherebbero di All-Star, cosa inaccettabile a quanto pare per la dirigenza di San Antonio.
Boston e Philadelphia ad esempio avrebbero già escluso in partenza di cedere le proprie giovani stelle – i vari Markelle Fultz, Ben Simmons e Joel Embiid per i Sixers; Kyrie Irving, Gordon Hayward, Jayson Tatum, Jaylen Brown e Al Horford per i Celtics – offrendo invece pacchetti comprendenti scelte e giocatori di contorno, che non hanno però suscitato alcun interesse al front office degli Spurs.
I texani sembrano infatti decisi più che mai ad ottenere un All-Star in cambio del loro numero 2 e non avrebbero alcuna intenzione di smuoversi dalla loro posizione, il che renderebbe tutta la faccenda ancor più complicata e difficile da risolvere.
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