Come anticipato nelle scorse ore dal buon Adrian Wojnarowski di ESPN, i Sacramento Kings hanno approfittato del mercato NBA per riacquistare Ben McLemore (insieme a Deyonta Davis e una cifra in denaro) tramite una trade che ha portato invece Garrett Temple alla corte dei Memphis Grizzlies.
Da accordi però, la franchigia del Tennessee dovrà inviare anche una scelta al secondo giro del Draft 2021 per rendere l’accordo completo con i californiani, almeno secondo quanto riferito da Chris Herrington di The Daily Memphian.
Così facendo, Sacramento avrà ora ben 20.5$ milioni nel cap-space (più di qualunque altra franchigia NBA) con 14 contratti garantiti, che permetterebbe loro di azzardare un’offerta ad uno dei pochi free agent di lusso rimasti (Marcus Smart?), offerta che – prendendo in esempio i Boston Celtics – non potrebbe in alcun modo essere eguagliata.
Parlando della trade invece, per McLemore è arrivato il momento di ricongiungersi ai Kings dopo un anno a Memphis passato tra infortuni e sfortune, in cui ha mantenuto una media di 7.5 punti in 56 partite giocate. Davis invece rappresenterà un’altra opzione per il frontcourt di Sacramento, che comprende già i giovani Marvin Bagley III, Harry Giles e Skal Labissiere.
Nel frattempo, Memphis aggiunge con Temple un veterano di qualità, conosciuto per la sua abilità difensiva e per l’affidabilità al tiro da tre punti (39.2% nel 2017-18), sperando che possa aiutare la squadra a tornare ai Playoff dopo un annata disastrosa, contando anche sulla salute di Mike Conley e Marc Gasol.
Leggi anche:
Mercato NBA: Bjelica dice no ai Sixers, giocherà in Europa
NBA, LeBron James salterà il minicamp di Team USA
NBA, Lakers: per Rajon Rondo la priorità è aiutare Lonzo a crescere