Dwight Howard sta per unirsi alla sua quarta squadra NBA in quattro anni, ma il suo destino sarebbe potuto radicalmente cambiare poche settimane fa.
Il giocatore infatti ha confermato che prima degli Washington Wizards, i Golden State Warriors lo avevano contattato per ingaggiarlo.
“I Golden State Warriors mi hanno chiamato e ho pensato a loro. Ma una volta che John Wall mi ha mandato quel messaggio, ero tipo, uomo, non potevo dirglielo all’inizio, ma io ero tipo, ehi, diventerò uno Wizards.”
Dwight Howard ha firmato un contratto biennale da 11 milioni con gli Wizards con un’opzione a suo favore per quanto riguarda il secondo anno, più di quanto gli Warriors potessero economicamente offrire al giocatore.
La squadra della Baia di San Francisco, invece, si è portata a casa l’ex Kings e Pelicans DeMarcus Cousins, free agent, che con Curry, Thompson, Durant e Green andrà, una volta tornato dall’infortunio al tendine d’Achille – si parla di dicembre – formare un quintetto mai visto, di ben 5 All-Star.
Leggi anche:
Mercato NBA, ufficiale il buyout tra Carmelo Anthony e Atlanta Hawks
NBA, Anthony Davis: “Da adesso Cousins è un nemico per me”
NBA, Paul George è felice di OKC: “È la strada giusta per vincere”