I Celtics sono una delle migliori squadre – se non la migliore – della Eastern Conference, i Lakers hanno uno dei migliori core giovani della Western e, da un mese a questa parte, pure LeBron James a roster. Il piatto per il ritorno della più nobile e magniloquente rivalità della storia NBA sembra servito. Lo ha notato anche Ice Cube, leggendario rapper, fondatore della Big 3 e losangelino doc.
Lakers-Celtics again?
Queste le parole di Cube in merito:
“Kyrie contro LeBron già basta a riaccendere gli animi e a dare grande risonanza alle prossime partite tra Celtics e Lakers. Le franchigie sono storiche, i campioni ci sono: credo che ne vedremo delle belle nei prossimi anni.”
E ancora:
“I Celtics di oggi, comunque, sono più avanti; i Lakers hanno molta strada da recuperare per arrivare a quel livello. C’è tanto da lavorare a Los Angeles, per il momento la squadra non può essere considerata una contender.”
I Celtics, per pura forza e profondità del roster, sono dietro forse soltanto ai Golden State Warriors (e a pari merito con gli Houston Rockets): il mix tra le star affermate Kyrie Irving, Gordon Hayward e Al Horford e i giovani rampanti Jayson Tatum, Jaylen Brown e Terry Rozier è incendiario. I Lakers stanno provando – come rilevato da Ice Cube – a replicare la formula: al core “verde” composto da Brandon Ingram, Kyle Kuzma, Lonzo Ball e Josh Hart hanno aggiunto LeBron nell’off-season 2018. E puntano a fare lo stesso con Kawhi Leonard nel 2019.
Allora sì che i tasselli del puzzle sarebbero a posto. Le infinite battaglie tra gialloviola e biancoverdi potrebbero rivivere, tra un paio di stagioni, un nuovo ed entusiasmante capitolo; per la gioia di Ice Cube e degli innumerevoli fan della NBA “vecchia scuola” sparsi per il globo.
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