Il destino di Luka Doncic è in qualche modo surreale. Lui, che a 19 anni ha già vinto quasi tutto (compresi l’Eurolega col Real Madrid e l’Europeo con la Slovenia), finirà in uno dei contesti NBA più perdenti degli ultimi anni: i Dallas Mavericks (49 perse nel 2016-2017, 58 nella stagione scorsa). La stellina slovena – che al momento sta negoziando il buyout col Real – non ha intenzione di perdersi d’animo e – con una consapevolezza da veterano – ha parlato con Marca di quel che si aspetta dalla nuova avventura NBA.
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Queste le dichiarazioni di Doncic:
“La parte più difficile sarà adattarsi alla nuova lega e al nuovo contesto. Lascio una squadra che ha vinto tutto in Europa, per imbarcarmi in un’avventura con un team che al momento non è vincente. Dovrò aiutare i Mavericks a risalire la corrente. Ho il Titolo NBA come obiettivo, ma so che per ora non è realistico. Ci serviranno cinque anni per entrare nel novero delle contender.”
Un atteggiamento pragmatico che conferma quanto Doncic – oltre che a livello di gioco – sia più maturo di buona parte dei prospetti NBA americani anche dal punto di vista del controllo emotivo.
I Mavericks, comunque, hanno messo in piedi un core di tutto rispetto. Oltre a Doncic stesso, a roster sono presenti i giovani Dennis Smith Jr. e Harrison Barnes e i veterani Dirk Nowitzki e DeAndre Jordan. Un quintetto, insomma, da non sottovalutare.
La nuova guardia dei Mavericks, intanto, continua a guadagnare estimatori su estimatori. Il team di sviluppo di NBA 2k19, nota simulazione cestistica, ha assegnato un bel “79” a Doncic come valore globale. Lo sloveno è il primo rookie a ricevere una valutazione su NBA 2k19 quest’anno.
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