Kenny Atkinson, allenatore dei Brooklyn Nets, è stato ospite dell’ultima puntata del Michael Kay Show su ESPN Radio e ha fissato gli obiettivi per la stagione che scatterà il prossimo 16 ottobre.
Di seguito i passaggi salienti dell’intervista:
“Il salto di qualità è il sogno, il grande obiettivo là in alto. Credo che la squadra abbia fatto passi importanti e solidi miglioramenti. […] Dobbiamo approcciare alla prossima stagione con umiltà perché alla fin fine veniamo da un’annata in cui abbiamo vinto 28 partite. Firmerei per un miglioramento di altre 8-10 vittorie, che sarebbe fantastico.”
Atkinson, come il GM Marks, non vuole sentire menzionare la parola ‘tanking’:
“Non abbiamo mai parlato di tanking in questi termini e non discutiamo di ciò all’interno dell’organizzazione. Parliamo piuttosto di come migliorare la struttura interna o di come sviluppare i giocatori e la cultura.”
Una cultura che si costruisce poco alla volta, con pazienza e dedizione:
“Ai piani più alti della dirigenza si è discusso di tutti gli scenari futuri, ma per quanto riguarda il coaching staff siamo concentrati solo sugli obiettivi [di campo]. Bisogna sognare in grande e poi tutto dipenderà un po da noi, da come giocheremo. Il passaparola in seno alla lega conterà, i giocatori parlano tra di loro ma credo che molti aspetti […] giochino a nostro favore e i giocatori ci prenderanno seriamente in considerazione.”
In chiusura una riflessione su D’Angelo Russell e i suoi progressi estivi:
“D’Angelo ha talento, grande visione di gioco, incredibile coordinazione occhio mano, capisce il gioco. Vuole essere tra i grandi e me lo sta dimostrando attraverso il lavoro quotidiano sul suo fisico che sta portando avanti in palestra.”
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