C’erano pochi dubbi a riguardo, ma ancora mancava l’ufficialità della franchigia che avrebbe potuto uscire dall’accordo entro il 30 ottobre: i Brooklyn Nets hanno garantito anche il terzo e ultimo anno di contratto di Spencer Dinwiddie.
Era difficile ipotizzare un esito diverso da questo visto il rendimento del nativo di Los Angeles nell’ultima stagione, forse il migliore e il più continuo della franchigia al di là del Ponte, e visto anche lo stipendio assolutamente vantaggioso che il giocatore percepire per questa stagione, $1.66 milioni.
La #38 scelta dei Detroit Pistons ha chiuso la sua ottima stagione a 12.6 punti di media, con 6.6 assist, 3.2 rimbalzi e il secondo miglior assist/turnover ratio di tutta la NBA (unica pecca il 38% al tiro), con una leadership inaspettata in diversi momenti della stagione (prestazioni che gli sono valse la conferma del contratto per il 2018), vista anche l’assenza in cabina di regia, dalla seconda partita di Jeremy Lin e per lunghi tratti della regular season di D’Angelo Russell, che ha costretto coach Atkinson ad affidargli le chiavi della squadra.
Uno dei diversi game-winner messi a segno in stagione da Spencer Dinwiddie (questo contro la sua ex squadra, i Detroit Pistons)
La franchigia del GM Sean Marks ripone grande fiducia nella crescita del prodotto dell’Università del Colorado, per questo motivo il front office ha deciso di garantire per intero il suo contratto fino alla fine della stagione, quando in realtà sarebbe potuto essere garantito in due fasi, dal il 30 ottobre i primi $250k, interamente dal 10 gennaio. Inoltre sembra siano iniziati con il suo agente anche delle trattative per un prolungamento di contratto, che però in caso potrebbe diventare esecutivo solamente dall’8 dicembre (secondo anniversario di quando firmò nel 2016 il contratto triennale con i Nets).
Per la prossima stagione i Brooklyn Nets avranno una situazione salariale alquanto agevole (nonostante la possibile player option da $18M di Allen Crabbe e i $5 milioni ancora presenti per questa e la prossima stagione del contratto stretchato di Deron Williams) e diversi giocatori in scadenza su cui dovranno essere fatte delle riflessioni prima di provare ad essere aggressivi sul mercato dei free agent (voci dicono di Kyrie Irving e Jimmy Butler che vogliono giocare insieme nella Grande Mela, sponda Knicks o sponda Nets), ma fra tutto questo, un rinnovo a cifre non esagerate di Spencer Dinwiddie sembra per ora tra le ipotesi più probabili e già avviate.
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