I tifosi dei Phoenix Suns attendevano con grande apprensione l’esito dell’operazione alla mano a cui Devin Booker si è sottoposto nella giornata di lunedì a Los Angeles: l’operazione è riuscita perfettamente, ma ora il giocatore sarà costretto a restare fermo per almeno 6 sei settimane.
Ricordiamo che il prodotto di Kentucky University si era infortunato alla mano destra sul finire della scorsa stagione ,durante un contatto in una partitella di allenamento. in seguito, dopo aver giocato un match contro gli Utah Jazz, lo staff medico aveva preferito fermarlo per il resto della stagione facendogli saltare le ultime 12 gare.
Nel frattempo Booker ha anche partecipato in estate al raduno della nazionale statunitense che si incontrava per la prima volta nella solita “Città del Peccato” agli ordini del neo coach Gregg Popovich.
Ora, viste le tempistiche necessarie per il recupero dall’intervento, la giovane stella dei Suns sarà costretta a saltare tutto il training camp (25 settembre l’inizio), tutte e 5 le gare di pre-season e molto probabilmente le prime tre partite di regular season contro Dallas Mavericks, Denver Nuggets e Golden State Warriors.
Il figlio di Melvin Booker, giocatore visto anche dalle nostre parti a Milano e Pesaro, ha chiuso l’ultima stagione a 24.9 punti di media 4.5 rimbalzi e 4.7 assist, tirando il 38% da tre punti. Inoltre in estate il giocatore ha firmato un’estensione al massimo salariale da $158 milioni per 5 anni a partire dal stagione 2019-20 quando scadrà l’ultima team option sul suo contratto da rookie.
Devin Booker sarà sicuramente uno dei capisaldi della squadra dell’Arizona, insieme alla prima scelta assoluta dell’ultimo Draft DeAndre Ayton (i due sono stati più volti associati alla coppia Kobe Bryant-Shaquille O’Neal).
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