I Memphis Grizzlies, nella passata stagione stagione, non sono stati di certo una delle squadre più competitive nella lega: la franchigia del Tennessee, infatti, ha collezionato il secondo peggior record della NBA – il primato lo hanno ottenuto i Suns – chiudendo la stagione con 22 vittorie e 60 sconfitte.
L’head coach J.B. Bikerstaff, in un’intervista con il Memphis Commercial Appeal, traccia un quadro a tutto tondo sulla squadra di quest’anno: dai punti di forza, agli innesti estivi fino ai guai fisici che tanto hanno tormentato i Grizzlies nella passata stagione. Ecco le sue parole:
“IQ e intelligenza [sui punti di forza]. Non siamo tra i team più veloci e atletici della lega, ma abbiamo tanti giocatori che conoscono il gioco, dobbiamo usare la nostra intelligenza per compensare ciò che ci manca dal punto di vista fisico in modo da trovarci sempre al posto giusto sia in difesa che in attacco. […] Saremo un team completamente diverso rispetto a quello che ha chiuso la scorsa stagione. Il front office ha svolto un ottimo lavoro, individuando i giocatori che meglio si adattano alle nostre idee. Anderson, Temple e Mack sono giocatori con esperienza, adatti ad esaltare le caratteristiche di Gasol. […] Sia Conley che Parsons hanno recuperato completamente dai loro infortuni e stanno già svolgendo gli allenamenti in modo continuo e regolare. Per la prima volta dopo molto tempo arriveremo al training camp con i nostri migliori giocatori in una buona condizione fisica.”
Un’analisi molta lucida quella di Bickerstaff, che dovrà provare a fare del suo meglio per permettere ai Grizzlies di tornare competitivi. Quel che è certo è che, in una Western Conference così competitiva, il compito sarà più che mai arduo.
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