Fra i giocatori che porteranno più intelligenza cestistica ed esperienza ai nuovi Los Angeles Lakers c’è sicuramente Rajon Rondo. L’ex Pelicans ha firmato un annuale con la franchigia californiana ed ha parlato del suo modo di stare in campo, influenzato dalle tante diverse esperienze vissute nelle ultime stagioni:
“Ogni aspetto del mio gioco è migliorato moltissimo, sia nella mia conoscenza del gioco, sia nel capirlo. Ma credo che la cosa più importante per me sia stata la mia crescita come leader. Essere in grado di insegnare più cose possibili ai giovani, perché è con loro che ho giocato negli ultimi 5 anni della mia carriera, fra Sacramento, Chicago e New Orleans.”
Nell’ultima stagione giocata con la maglia dei Pelicans, Rondo ha disputato un totale di 65 partite a 8.2 punti e 8.3 assist di media:
“La cosa di cui sono più orgoglioso è il rendere più facili le partite ai miei compagni. Non è un problema occuparmi di ogni giocata o di ogni possesso se è questo ciò di cui abbiamo bisogno. Sono un’estensione in campo del coach.”
Rajon non ha dimenticato di citare i Boston Celtics come parte fondamentale della sua carriera:
“Credo che tutto, nella vita, accada per una ragione. Ho avuto dei grandi mentori a Boston, in quei cinque-sei anni. È stata una parte davvero centrale nella mia carriera, che mi ha aiutato a diventare il giocatore che sono oggi. È una cosa che è giunta fino ad oggi, dato che io sto facendo lo stesso con i miei compagni.”
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Che giocatore, continua a farmi impazzire vederlo giocare. Se Lebron si mette finalmente a giocare da ala grande, con un passatore e metronomo del gioco come lui, potrebbe fare 35 punti a partita.