Aaron Gordon ha firmato in estate un pesante quadriennale da circa 80 milioni di dollari per restare a Orlando ed è pronto a fare un passo avanti dimostrando tutto il proprio valore.
Di seguito le sue dichiarazioni raccolte da ESPN in occasione del Media Day:
“Per alcuni quelle cifre potrebbero rappresentare un ulteriore carico di pressione, ma non è il mio caso. In questa lega è importante costruirsi una reputazione ed è un rispetto che va guadagnato sul campo come difensore e giocatore di pallacanestro.”
LEADER DESIGNATO
La franchigia, reduce da sei stagioni consecutive chiuse con record perdente, vuole invertire la rotta. Gordon non scappa dalle responsabilità crescenti che l’attendono:
“Sono qui per fungere da guida e far si che tutto vada alla perfezione e tutti lottino sera dopo sera. Sento di dover dettare il ritmo. L’energia è contagiosa. Sono tornato per vincere con questa franchigia e fare qualcosa di speciale, è nelle nostre corde, non importa se nell’immediato o attraverso un processo più lento. In un modo o nell’altro ci arriveremo.”
Gli obiettivi a livello personale – una partecipazione all’All-Star Game o simili – passano inevitabilmente dal successo di squadra:
“Prima di tutto dovremo vincere e io dovrò dare sempre il mio contributo. Devo migliorare soprattutto a rimbalzo e alla voce ‘recuperi’.”
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