Nonostante l’addio di LeBron James c’è chi a Cleveland continua a credere nella continuità di risultati positivi anche per l’imminente stagione NBA 2018-2019. L’indice è puntato su Tristan Thompson, lungo dei Cavaliers, che nelle scorse ore ha dimostrato una certa fiducia nella nuova compagine creatasi durante l’off-season. Seppur il mercato NBA abbia decretato la dolorosa separazione da LBJ, Cleveland non vuole mollare il ruolo di contender (e vincitrice) degli ultimi anni. Almeno questo è quanto si è potuto apprendere dalle ‘curiose’ dichiarazioni di Thompson:
“Siamo ancora quattro volte campioni a Est, quindi finché non ci elimineranno non ci sarà molto da dire. Boston o Philly non possono dire molto. Boston aveva il fattore campo e li abbiamo battuti in Gara-7. Philly è stata quasi sweeppata. Toronto? Sappiamo la storia.”
La risposta, quasi immediata, alle dichiarazioni del centro dei Cavaliers non si è di certo fatta attendere. Marcus Morris, dei Boston Celtics, senza mezzi termini ha raccomandato al lungo di potersi prendere tranquillamente le vacanze nella prossima post-season:
“Smettila. Puoi già cominciare a prenderti le vacanze il prossimo anno. Quest’anno i Cavs non combineranno un c***! #fact!”
Anche Ben Simmons e Joel Embiid, dei Philadelphia 76ers, sembrano di parere diverso rispetto a Tristan. La giovane stella dei Sixers risponde così:
“Ah va bene amico, ci vediamo preso.”
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