A pochi giorni dall’inizio della regular season, la superstar dei New Orleans Pelicans decide di lanciare un messaggio forte e chiaro a tutta la lega, autoproclamandosi miglior giocatore dell’intera lega. Dopo soli 6 anni in NBA, Davis è senza dubbio diventato uno dei giocatori più completi, mostrando di poter essere il numero uno su entrambi i lati del campo. In un’intervista rilasciata a ESPN il giocatore dei Pellies spiega perché pensa di essere il migliore sulla piazza, persino di LeBron e Durant, e qual’è il prossimo step per essere riconosciuto come il migliore:
“Mi vedo come il miglior giocatore della lega, come il giocatore più dominante. Credo sia arrivato il momento di fare questo passo. Hai solo una piccola finestra per entrare in questo spazio, e non voglio che la mia finestra si chiuda, quindi penso proprio che il mio momento sia adesso. [Su LeBron e Durant] Non fraintendetemi, questi sono due giocatori davvero, davvero forti, ma penso di riuscire a portare sul campo qualcosa di unico. Il mio gioco è diverso da quello di entrambi, ci sono su entrambi i lati del campo. Sono stato uno dei candidati per l’MVP e per il DPOY, ed è per questo che sento che il mio nome dovrebbe essere in cima alla lista. Credo che vincere aiuti parecchio, aiuta l’eredità che lasci, aiuta ad essere in cima a quella lista e questo vale anche per me. Non andare ai Playoff o riuscire ad andarci ogni 3 anni non migliora la mia posizione in alcun modo.”
Con queste parole Davis ha lanciato un guanto di sfida a tutta la lega: pensa di essere il migliore e farà di tutto per dimostrarlo. Aspettiamoci, già dall’esordio contro gli Houston Rockets di vedere un Anthony Davis affamato come non lo abbiamo mai visto.
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E' il candidato numero 1 all'MVP quest'anno, considerando anche il fatto che senza Cousins e Rondo tornerà ad avere libertà totale in attacco.
Forse questo non gioverà ai successi della sua squadra, ma gli porterà il tanto atteso titolo MVP, che, se dovesse ancora migliorare individualmente, si merita alla stragrande per quanto fatto vedere finora.
C'è un piccolo problema per New Orleans, se Davis vince il titolo MVP, la sua fame di vittoria di un titolo NBA diventerà troppo grande da contenere e saranno costretti a scambiarlo in estate, prima di prendere in cambio noccioline a fine 2020.
(Sempre che non si anticipi il tutto a febbraio..).