Jimmy Butler è stato lontano dai Minnesota Timberwolves per quasi tutta la durata della pre-season. Ora che la richiesta di trade è stata momentaneamente accantonata, il giocatore e la franchigia provano a ripartire, nonostante i numerosi problemi diventati ormai di dominio pubblico.
La trade saltata all’ultimo con i Miami Heat ha lasciato i suoi strascichi, anche mediatici. L’impiego di Butler non sembra comunque in dubbio: da escludere quindi una convivenza da separati in casa.
Butler sarà quindi regolarmente in campo mercoledì notte, quando i T’Wolves faranno il loro esordio stagionale contro i San Antonio Spurs. La situazione, nonostante la buona volontà della franchigia, è decisamente complicata: ricordiamo infatti che Butler è esploso durante uno degli ultimi allenamenti della squadra, prendendosela con i piani alti dell’organizzazione, dal presidente a coach Thibodeau. Non contento, insieme alle terze linee della squadra, ha vinto praticamente da solo una partitella d’allenamento contro i titolari.
L’allenatore ed i compagni hanno voluto ridimensionare l’accaduto, cercando di vivere un inizio di stagione il più possibile tranquillo e lontano dai riflettori. La pre-season non è infatti stata delle migliori: dopo la vittoria per 114-110 nella prima partita dell’anno, il 29 settembre, i T’Wolves hanno inanellato quattro sconfitte consecutive. Sarà pur sempre pre-season, ma i ragazzi allenati da Thibodeau hanno mostrato grosse carenze in fase offensiva.
Il ritorno di Butler gioverebbe sicuramente ad un attacco sterile come quello dei Timberwolves. In un calderone pronto ad esplodere, tutto ciò di cui la franchigia ha bisogno è un po’ di normalità.
Leggi anche:
NBA, Klay Thompson: “Vogliamo il three-peat per la città di Oakland”
NBA, Patrick McCaw sempre più lontano dagli Warriors
Robert Covington punta ad essere il miglior difensore NBA