(1-2) New York Knics 101-103 Boston Celtics (2-1)
Vittoria al Garden di New York per i Celtics al termine di una partita equilibrata e decisa all’ultima azione. Partono forte i Celtics che già nel primo quarto si portano in vantaggio, arrivando anche al +12. Prima dell’intervallo però i Knicks rimontano e grazie alla tripla di Dotson vanno al riposo solo sul -9 (50-48). Il copione rimane lo stesso anche nella ripresa: terzo quarto favorevole ai Celtics, che provano la fuga decisiva senza però trovarla. Si arriva dunque al finale punto a punto, dove Tatum e croce e delizia per i suoi Celtics: prima sbaglia una schiacciata a 36 secondi dal termine, ma prende il rimbalzo sul suo errore e infila un jumper impossibile che da ai Celtics il +3. Poi sempre Tatum commette un fallo su Burke in azione di tiro da tre, concedendo i possibili liberi del pareggio ai Knicks. Burke però sbaglia il primo, con New York che non riesce a prendere il rimbalzo in attacco sull’errore intenzionale del play dando così la vittoria ai Celtics per 103-101.
Per Boston 24 punti e 14 rimbalzi di Tatum, 16 per Irving e 16+6 dalla panca per Mrcus Morris. In casa Knicks 24 punti per Hardway jr., 17+15 per Kanter e 15 per Trier.
(0-2) Chicago Bulls 116-118 Detroit Pistons (2-0)
Vittoria in trasferta per i Detroit Pistons, che sbancano il parquet di Chicago al termine di una gara molto equilibrata. Nonostante il 38% nella prima frazione di gioco, Detroit va all’intervallo avanti 60-58: la partita rimane sul filo del rasoio anche per tutta la ripresa, con gli ospiti sempre avanti di pochi punti. Il primo vantaggio per Chicago arriva grazie alla tripla di LaVine che con 24.8″ da giocare porta avanti i suoi: i Pistons nell’azione seguente non si affidano a Griffin, fino a quel momento vero e proprio trascinatore della squadra, ma vanno da Ish Smith che trova la tripla della vittoria. LaVine nell’ultimo possesso ha tra le mani la palla del pareggio, ma ben difeso da Griffin non riesce neppure a tirare, con i Pistons che quindi trovano la seconda vittoria stagionale.
Per Detroit come detto grande prestazione di Blake Griffin, che chiude con 33 punti e 15 rimbalzi: Reggie Jackson ne mette 18, 16 per Bullock e 15 dalla panca per Smith. In casa Bulls 33 per Zach LaVine,19 per Holiday e 17 per Cameron Payne.
(1-1) Dallas Mavericks 140-136 Minnesota Timberwolves (1-2)
Partita dominata dagli attacchi a Dallas, dove i Mavericks spinti dalle prodezze di Luka Doncic battono i Timberwolves privi di Butler. Nonostante i 43 punti concessi nel primo quarto e il -9 a tabellone, i Mavs non si perdono d’animo e rimangono in partita. Già all’intervallo il punteggio è tornato in parità, con gli attacchi che hanno decisamente la meglio sulle difese. Al rientro in campo la gara rimane in equilibrio, e si arriva ai decisivi 12 minuti finali. La partia rimane punto a punto, e l’azione decisiva è di Smith, che sul punteggio di 134-134 trova un canestro più fallo che si rivela decisivo nelle sorti della gara. Nell’azione seguente infatti i Tomberwolves non trovano il canestro, conn Dallas che può festeggiare la vittoria.
Per i Mavericks ci sono 26 punti con 6 rimbalzi e 3 assist per Luka Doncic: DeAndre Jordan chiude con 22 punti e 10 rimbalzi, Smith jr. ne mettte 19 così come Matthews. Per Minnesota 31 punti per Karl-Anthony Towns, 28 per Derrick Rose e 22 con 9 assist per Teague.
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