Ancora brutte notizie in casa Bulls, che dovranno fare a meno della loro point guard titolare quantomeno per le prossime 4-6 settimane.
Poche ore dopo aver giocato la partita di debutto contro i Dallas Mavericks infatti (dove il prodotto di Providence ha messo a referto nove punti, sette assist e quattro rimbalzi, prima di uscire per falli dopo 30 minuti in campo), la squadra di coach Hoiberg aveva già comunicato l’infortunio di Dunn, che ricordiamo aveva saltato le prime due gare stagionali a causa della nascita del figlio.
“È dura,”
ha riferito l’allenatore dei Bulls ai media dopo aver saputo della notizia.
“È stato già difficile non averlo in campo con noi per le nostre prime due partite, ed ora che starà fuori per un tempo prolungato lo sarà ancora di più. Insomma, quando hai un ragazzo che ha davvero fatto passi da gigante nel corso della scorsa stagione e in estate per migliorarsi ulteriormente, è difficile farne a meno.”
A questo problema inoltre, si aggiunge il già infortunato Lauri Markkanen, che non vede il campo Nba dalla fine di settembre a causa di un infortunio al gomito che lo terrà a riposa almeno fino a metà novembre.
“Lo stesso discorso ovviamente vale per Lauri,”
ha infine aggiunto Hoiberg.
“Ma si sa, in questo mondo va così, e nessuno si sentirà dispiaciuto per noi. Ora sarà il turno del prossimo (ragazzo), che dovrà essere pronto a prendersi delle responsabilità. La parte positiva di tutto questo infatti è che alcuni giovani avranno una grande opportunità per mostrare di che pasta sono fatti.”
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