Dopo un inizio di stagione “sottotono” secondo molti, Klay Thompson ha risposto alle critiche con una prestazione da record.
Nella partita contro gli Chicago Bulls della notte tra lunedì e martedì, infatti, lo Splash Brother ha ottenuto 52 punti in 26 minuti, con un incredibile 14/24 da 3 punti. Thompson era già a 36 punti all’intervallo su 92 di squadra, che sono diventati 149 a fine partita, contro i 124 di Chicago.
Con le sue 14 triple, Klay ha battuto un record solidamente nelle mani del suo compagno di squadra Steph Curry (13 dal 7 novembre del 2016 contro i New Orleans Pelicans).
Thompson, che deteneva già il record del maggior numero di punti segnati in un solo quarto (37 contro i Sacramento Kings nel 2015), ha superato anche il maggior numero di triple tentate da un singolo giocatore in una partita (24, contro le 22 di JR Smith nel 2014).
Prima di questo match, aveva litigato con il ferro nell’avvio di stagione (5/36 da 3 in 7 partite).
Nelle interviste post-partita, il 28enne ha spiegato di provare “un mix di emozioni” in quel momento e ha dichiarato:
“Sono un po’ stanco, ma, cosa più importante,sono veramente grato; è stata una scarica di adrenalina. […] Sapevo di avere bisogno di una grande serata.”
Parlando dei compagni di squadra, poi, ha aggiunto:
“Si può vedere come mi hanno “ingozzato” di palloni. Sono veramente fortunato a giocare con loro.”
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