I Minnesota Timberwolves, reduci da una sconfitta subita questa notte per mano dei Golden State Warriors, dovranno affrontare nelle prossime sfide Portland Trail Blazers e Los Angeles Clippers in sfide back to back. Dopo essersi già accomodato in panchina nella sfida contro gli Utah Jazz, Jimmy Butler ha rilasciato un’intervista a ESPN in cui chiarisce i motivi per cui sceglie di restare fuori e annuncia che ha intenzione di stabilire autonomamente se giocare partite back to back o meno. Ecco le sue parole:
“Glielo farò sapere. Loro non sanno come sta il mio corpo. Se dico di non essere al massimo, potete essere sicuri che sia vero. Non so dirlo adesso, vedremo come andrà nei prossimi giorni. Non so quali siano i programmi per la giornata di domani. Naturalmente dovrò ricevere alcuni trattamenti assieme a un sacco di altri ragazzi. Saprò dire qualcosa di più chiaro quando domenica e lunedì saranno più imminenti. […] Non sono spaventato dal fatto che non si trovi un accordo. Infortuni o no, ho il compito di prendermi cura del mio corpo. Ho capito che loro hanno un lavoro da svolgere in quanto organizzazione, io ne ho un in quanto giocatore. Ma se non sento di essere a posto con il mio corpo per poter andare là fuori e giocare, non lo faccio, non voglio infortunarmi. Ho accusato diversi problemi praticamente ogni anno, quindi cercheremo di affrontare le cose con maggiore attenzione. Se tutto quello che è successo non fosse accaduto e io avessi deciso di restare fuori perché sentivo qualcosa che non andava nel mio corpo, non sareste di certo qua a chiedermi cose di questo tipo.”
Butler continua ad essere il giocatore più importante per i Minnesota Timberwolves quando scende in campo, ma tutti i problemi riguardanti il suo futuro continuano ad essere al centro dell’attenzione e a far finire in secondo piano tutto il resto.
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