La sconfitta interna arrivata contro i Toronto Raptors (senza Kawhi Leonard e con un primo quarto da 41 punti segnati, contro i 17 avversari) poteva rischiare di lasciare pesanti strascichi all’interno dello spogliatoio dei Lakers. LeBron e i suoi non stanno vivendo un inizio di stagione facilissimo, complici uno spogliatoio tutto nuovo, mix potenzialmente esplosivo tra giovani e veterani con la testa calda, e una chimica di squadra ancora da trovare.
James, arrivato quest’estate in quel di Los Angeles, ha analizzato la partita:
“[I Raptors] Stanno giocando come la migliore squadra ad Est per distacco. Hanno iniziato a giocare forte sin da subito. È difficile giocare una buona partita quando inizi così e spendi tante energie per cercare di recuperare”
“Nel secondo, nel terzo e nel quarto quarto abbiamo giocato il basket dei Lakers. Nel primo quarto siamo andati in campo lenti, come se fosse stato un back-to-back. Ci sono molte cose che avremmo potuto fare meglio. Gli abbiamo permesso di arrivare dove volevano, ad inizio gara. E sono entrati in una sorta di comfort zone. E quando entri in the zone così presto, i tiri tendono ad entrare”
Imparare dalla sconfitta
“Impareremo comunque qualcosa. Guarderemo qualche filmato o cose del genere. Non daremo così tanto peso a questa sconfitta. Inevitabilmente, in una stagione lunga 82 partite, ce ne saranno alcune come questa quando proprio non ne hai”
“Quello che ho imparato in questa lega è cercare di restare sempre equilibrato. Per quanto tu possa giocare male per un mese, le cose miglioreranno nei due mesi successivi. Non ci diamo molto peso. Siamo equilibrati anche quando giochiamo, o alle sessioni di filmati, così si migliora. Ma non bisogna mai lasciar entrare il rumore esterno, e se lo fai, ciò ti può causare problemi”
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Secondo me in difesa hanno grossi problemi contro i big men, escludendo le stoppate di McGee e si ritrovano spesso schiacciati sotto canestro inermi a raccogliere il pallone dalla retina.
In attacco non segnano abbastanza da tre e quindi fanno fatica ad allargare la difesa.
Sono peggio di quanto mi aspettavo, è chiaro che qualcosa a febbraio cambieranno per arrivare ai playoff.
Nel frattempo, perchè non provare a giocare con un quintetto:
Rondo-Hart-Ingram-Kuzma-James ?
Il problema sotto canestro in difesa non si risolverebbe, ma sarebbero abbastanza alti e atletici per provare una difesa più aggressiva per correre in contropiede e soprattutto sarebbero più pericolosi in attacco.