Coach David Fizdale ha in mente un piano di sviluppo ben preciso per i suoi New York Knicks e non vuole bruciare le tappe. Nonostante diversi indicatori statistici non sorridano alla metà blu-arancio della Grande Mela cestisca, l’allenatore ex Grizzlies non perde l’ottimismo.
AGGIUSTAMENTI
Di seguito un estratto delle dichiarazioni raccolte da Ian Begley di ESPN prima del match giocato nella notte contro i Magic:
” [Il basso numero di assist] a volte può dipendere semplicemente dal fatto che teniamo troppo ferma la palla o non realizziamo alcuni tiri. […] È questione di fiducia, si tratta di fare le scelte giuste al momento giusto. Entrano in gioco diversi fattori e non credo che tutto ciò sia frutto di egoismo. […] Dobbiamo riuscire a servire i giocatori che hanno la possibilità di prendere tiri con spazio e convertire in situazioni di contropiede tre-contro-uno e tre-contro-due. Attualmente stiamo giocando una pallacanestro con in campo due lunghi, ma un allenatore deve adattarsi al roster a disposizione. […] Il nostro pace è ancora basso, ma sto insistendo molto su questo aspetto. […] Per la nostra squadra ciò che più conta è essere organizzata e il nostro ritmo di gioco ne ha un pò risentito. Fa parte del processo di messa a punto.”
I Knicks (4-10) torneranno in campo nella notte tra mercoledì e giovedì alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City
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