Una scenata cominciata per un passaggio mancato quella che ha visto coinvolti Draymond Green e Kevin Durant, sorpresi a discutere in maniera piuttosto aggressiva sul finale della partita persa nella notte contro i Los Angeles Clippers.
Come chiaramente visibile dal video sopra linkato infatti, il motivo scatenante la lite tra i due compagni di squadra sarebbe stato proprio il comportamento di Green negli ultimi istanti dei tempi regolamentari, quando (con la partita in parità e 5″ rimanenti sul cronometro) ha preferito tenere il possesso della palla – finendo poi per perderla – piuttosto che affidarsi al numero 35.
Nonostante il battibecco seguito in panchina tra i due e l’evidente stizza di Durant però, nemmeno uno dei diretti interessati ha poi voluto esprimere alcun parere o pensiero sull’accaduto, costringendo così il povero Shaun Livingston a fare da mediatore nel post partita:
“Fa tutto parte dello spirito [competitivo] della nostra squadra. Entrambi i ragazzi avrebbero voluto un epilogo diverso da quanto successo, ma queste sono incomprensioni che nello sport accadono spesso. Tuttavia, è stato bello veder fuoriuscire il fuoco delle loro emozioni.”
Nonostante la sconfitta e l’impossibilità di avere tra le mani l’ultimo tiro comunque, Durant ha giocato una grande partita contro i Clipps, mettendo a referto la prima tripla doppia dell’anno targata 33+11+10.
Per Green invece, il tabellino finale recita 6 punti, 3 palle rubate e la bellezza di 14 rimbalzi catturati.
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