Per i Miami Heat non è un gran momento di forma come confermato dalle sconfitte consecutive subite, e la frustrazione dei giocatori si rivela sempre più evidente.
E’ il caso di Josh Richardson, espulso dalla partita giocata nella notte contro i Los Angeles Lakers per aver lanciato volontariamente una propria scarpa verso gli spettatori.
Il giocatore aveva appena sbagliato una schiacciata durante il quarto periodo di gioco e perdendo una scarpa proprio in questo frangente. Negli attimi successivi Josh si è rivolto verso l’arbitro chiedendo un fallo, con la prova della scarpa perduta, ma per gli ufficiali di gara il misfatto non è stato compiuto.
Proprio questo accumulo di frustrazione ha portato Richardson, mentre provava a rimettersi la scarpa, a desistere e a lasciarsi andare al gesto del lancio che è stato ravvisato e trasformato in un fallo tecnico e alla sua successiva espulsione. Per lui una prestazione da 17 punti e 6 rimbalzi.
“Non c’è molto da dire” ha rivelato lo stesso giocatore. “E’ stata una serie di eventi che mi ha portato a fare questo, ero solo frustrato.”