(7-10) Minnesota Timberwolves 87-100 Memphis Grizzlies (10-5)
E’ un Marc Gasol in grande forma quello che abbatte i Timberwolves sul campo casalingo di Minnesota. Per il centro catalano una prestazione da 26 punti e 13 rimbalzi, quasi tutti nel secondo tempo della partita, ma la notizia è il ritorno in campo di Mike Conley. Il play è tornato a dirigere il gioco e Memphis è tornata a vincere agevolmente. Minnesota viene sconfitta per la prima volta, dopo 3 vittorie di fila, dal giorno in cui Jimmy Butler è stato spedito a Philadelphia, e poco piò nel contenere i lunghi di Memphis. Il terzo quarto è il periodo “spaccapartita” con gli ospiti che volano sulla doppia cifra di vantaggio e non si voltano più indietro.
(9-8) Orlando Magic 131-117 New York City (4-13)
Importante vittoria per gli Orlando Magic che dominano il primo periodo di gioco mettendo a segno 44 punti per poi farsi riprendere a fine prime tempo. New York si conferma però una franchigia che soffre le assenze dei giocatori più importanti e crolla senza arte ne parte fin dalla rimessa in gioco del pallone nel secondo tempo andando a perdere la quinta partita consecutiva, sprofondando sempre più nei bassifondi della classifica. I lunghi di Orlando dominano in lungo e in largo con Aaron Gordon che segna 20 dei suoi 31 punti nei soli primi 12 minuti del match, mentre Vucevic sfiora la tripla doppia con 28 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.
(5-11) Washington Wizards 109-119 Portland Trail Blazers (11-5)
Sul parquet di casa crollano (ancora) i Washington Wizards che non entrano mai in partita e “regalano” la vittoria a dei Portland Trail Blazers efficaci ed organizzati, guidati dalla super-stella Lillard (40 punti) e dal duo McCollum (25) e Jusuf Norkic (quasi tripla doppia per lui). I Blazers conquistano così la prima posizione in classifica nella Western Conference anche grazie alle sconfitte consecutive subite in quest’ultima settimana dai Golden State Warriors e si confermano così squadra con un “core” da Playoff.