Era già nell’aria da qualche ora, adesso è diventato ufficiale: JR Smith non fara più parte dei Cleveland Cavaliers. A dirlo è stata la stessa franchigia con un comunicato ufficiale (qui tradotto):
“I Cleveland Cavaliers annunciano che JR Smith non farà più parte della squadra, mentre l’organizzazione continuerà a lavorare con JR e il suo entourage per una soluzione riguardante il suo futuro. L’organizzazione augura il meglio a JR e alla sua famiglia e lo ringrazia per i suoi contributi alla comunità e per la parte avuta nel titolo NBA 2016”
Secondo Joe Vardon del The Athletic, la separazione è avvenuta in maniera amichevole, nonostante le ultime parole pronunciate da Smith fossero leggermente polemiche. Le due parti hanno infatti deciso di evitare il buyout del giocatore.
I Cavs potranno quindi proseguire nel loro sfrenato tanking, dato il pietoso record di 2 vinte e 13 perse. Dopo LeBron James, anche JR Smith lascerà la franchigia: arrivato via trade nel 2015, JR ha giocato tutte e 4 le finali consecutive dei Cavs, riuscendo a vincere lo storico titolo del 2016.
Purtroppo per lui e per i tifosi dell’Ohio, le ultime Finals resteranno nella memoria per l’incredibile errore di Gara 1 contro gli Warriors quando, convinto di essere sopra nel punteggio, JR è uscito in fretta e furia dall’area avversaria dopo aver strappato il rimbalzo offensivo, invece di tentare un facile appoggio a nemmeno un metro dal ferro, che con tutta probabilità avrebbe consegnato ai Cavs un’incredibile vittoria.
Smith ha ancora due anni di contratto: riceverà 14.72$ milioni quest’anno e 15.68$ il prossimo.
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