Stop casalingo inatteso per i Los Angeles Lakers di coach Walton. La sconfitta contro gli Orlando Magic nel match domenicale lascia l’amaro in bocca per la rimonta dal -16 sfumata nel finale e non mancano elementi su cui riflettere.
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L’allenatore, nel post-partita, ha lasciato da parte gli ultimi secondi, analizzado nel complesso l’andamento altalenante dei suoi:
“Una sconfitta deludente […] Abbiamo giocato bene nel primo e nell’ultimo quarto e abbastanza bene, in generale, nella prima metà di gara, tanto da garantirci un vantaggio consistente. […]
Non siamo stati sufficientemente lucidi in attacco e dobbiamo tornare a passarci la palla. Non dovrebbe succedere, ma noto che meno muoviamo la palla e più finiamo per perderla […]. Ci è mancata energia e abbiamo passato la terza frazione a cercare il quintetto che potesse darci il piglio giusto. [La gestione degli ultimi possessi?] KCP è uno dei nostri migliori tiratori e LeBron è uno dei migliori realizzatori del gioco. Abbiamo perso per via del rendimento nei quarti centrali e non certo per quei due tiri sbagliati. Palle perse [18 ndr. ] ed errori ai liberi [11 su 31 tentativi nella partita in questione, 64,5% di squadra ndr] ci stanno uccidendo sportivamente parlando. Abbiamo chiuso bene la partita ma c’eravamo scavati una fossa troppo profonda per uscire vincitori.”
I Lakers torneranno in campo nella notte tra martedì e mercoledì, in trasferta sul parquet di Denver.
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