(13-6) Los Angeles Clippers 104-100 Portland Trail Blazers (12-8)
Sfida d’altissima classifica quella che va in scena al Moda Center di Portland. I Clippers riescono ad espugnare il palazzetto e si issano in solitaria in vetta alla Western Conference.
Il primo quarto ha due grandi protagonisti, uno per parte: Tobias Harris e Damian Lillard. I leader tecnici guidano le rispettive squadre per punti segnati, il primo anche con un paio di and-one. A chiudere davanti è comunque Portland, che tira dal campo col 56% abbondante.
I Blazers rientrano in campo e riprendono da dove avevano lasciato, aumentando il vantaggio affidandosi al proprio numero 0.
Nel terzo periodo la musica cambia decisamente: guidati da uno strepitoso Tobias Harris, i Clippers segnano un parziale di 20-6 e si riagganciano ad una partita che sembrava ormai definitivamente compromessa. LA segue l’esempio del #34 e viaggia fino a toccare il +10.
Portland non permette agli avversari di scappare via e, grazie a McCollum, negli ultimi minuti si rifà sotto prepotentemente. Sul 100-97 per gli ospiti, la bomba di Lillard regala la parità ai suoi. È il Gallo a segnare il difficile canestro del nuovo sorpasso:
Portland spreca la propria occasione di pareggiare e consegna la vittoria ai Clippers.
MVP di serata è Harris, con 34 punti (pareggia il record in carriera) e 11 rimbalzi. Altra doppia-doppia dalla panchina per Harrell. Per Portland da segnalare il trentello di Lillard.
(10-10) Orlando Magic 108-104 Los Angeles Lakers (11-8)
Dato curioso: delle ultime 9 partite, i Lakers ne hanno vinte 7. Le uniche due sconfitte sono arrivate contro gli Orlando Magic, questa volta guidati da un Nikola Vucevic dominante.
Eppure sono i padroni di casa a partire meglio: Kyle Kuzma è in grande spolvero e fa il LeBron della situazione, guidando la transizione, distribuendo assist e segnando da 3 punti. Le stoppate ai limiti dell’intimidatorio di Javale McGee fanno il resto e danno una bella energia all’attacco gialloviola.
Al rientro in campo un paio di triple di Ross rimettono in carreggiata i Magic, ma LeBron si accende e mette in scena il repertorio migliore, con due penetrazioni decise e la tripla allo scadere:
Difficile, invece, commentare il terzo quarto difensivo dei Lakers: il pitturato dei padroni di casa diventa terra di nessuno e i Magic ne approfittano, portandosi sul +12 con cui inizia l’ultima frazione di gioco.
I Lakers rientrano in campo nell’ultimo periodo più svegli e decisi, sfruttando benissimo la transizione e pareggiando a 104 dopo i due tiri liberi di LeBron. Lo stesso James ha la tripla del definitivo sorpasso ma sbaglia. Ne approfitta Ross che segna il 106esimo punto dei suoi. Un altro errore di Caldwell-Pope da 3 punti da là possibilità ai Magic di segnare il 108-104 finale.
Strepitoso Vucevic: 31 punti, 15 rimbalzi, 7 assist e 3 stoppate. Dall’altra parte 24 per James e 21 per Kuzma.