Nel corso di un’intervista con Rachel Nichols di ESPN, Kyle Lowry non ha minimamente nascosto la sua animosità nei confronti del presidente dei Toronto Raptors, Masai Ujiri.
Questo suo spirito sanguigno si sarebbe ulteriormente esacerbato nel corso dell’ultima estate, quando DeMar DeRozan, il loro uomo franchigia, è stato spedito senza troppi patemi in Texas in cambio di Kawhi Leonard.
Lo stesso Ujiri, intervistato a sua volta, avrebbe confermato il burrascoso rapporto.
Kyle Lowry è sempre arrabbiato con me, ogni giorno. Capisco cosa è successo con DeMar. Ci sono due cose in questa lega che sono difficili da compiere.. Quando un giocatore viene scambiato, queste cose sono sempre difficili da gestire e nella nostra posizione, dalla quale siamo costretti a farle, dobbiamo fare i conti con i nostri giocatori. Nel corso di una trade è difficile comunicare con i giocatori, dobbiamo comunicare con gli agenti e non possiamo andare a dire che sarà scambiato.
Dopo lo scambio avvenuto in estate con i San Antonio Spurs, Ujiri è divenuto decisamente più consapevole della personalità pungente di Lowry, ma ha insistito su come i due non avessero mai avuto un vero e proprio problema tra di loro.
È sempre stato così con Kyle da quando sono venuto qui. Non abbiamo mai fatto nulla di sbagliato per lui, sono solo le classiche discussioni che si hanno all’interno di una franchigia e so come Kyle è, onestamente, un giocatore a cui voglio bene da morire.
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