Risultati NBA

Risultati NBA: Toronto sbanca la Oracle Arena. Davis abbatte i Thunder, Irving la vince all’overtime

(13-13) Detroit Pistons 107-108 Charlotte Hornets (14-13)

La sfida tra i Pistons e gli Hornets sa di scontro diretto, visto il record in perfetta parità sia nel numero di vittorie e sconfitte, sia confrontandolo con quello dell’altra squadra.
Ad avere la meglio sono i padroni di casa, che partono subito bene nel primo periodo, andando avanti di 12 lunghezze. I Pistons però rispondono alla grande e a cavallo tra secondo e terzo quarto si riportano avanti. Charlotte gioca un ultimo quarto di grande difesa e arriva all’ultimo possesso con l’occasione di vincere:

Il migliore è Kemba Walker, con 31 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Per i Pistons bene Griffin (26+10+7) e Drummond (14+13).

 

(8-21) New York Knicks 106-113 Cleveland Cavaliers (7-21)

Scontro ai bassifondi della Eastern Conference fra due squadre più interessate a ciò che accade a Duke piuttosto che a portare a casa delle vittorie in questa stagione. Ad avere la meglio sono comunque i Cavs, che devono fare a meno di Tristan Thompson.
Cleveland gioca un primo quarto strepitoso, da ben 39 punti segnati. I Knicks però rispondono nel secondo periodo e nel terzo danno lo strappo per il definitivo sorpasso. I Cavs non si arrendono e rientrano nella partita, fino ai tiri liberi di Osman che assicurano la vittoria.
Migliori marcatori di serata sono Clarkson con 28 e Hood con 23. Per New York Kanter da 20+10, 19 di Knox e 20 di Hardaway Jr. A bordo campo si rivede Kevin Love.

(15-13) Portland Trail Blazers 83-92 Memphis Grizzlies (16-11)

Come in ogni partita giocata in quel di Memphis, il punteggio rimane estremamente basso per gli standard NBA. Il Grit ‘n Grind dei Grizzlies si abbatte sui Portland Trail Blazers, che ottengono una sconfitta scollinando appena oltre quota 80 punti.
Eppure gli ospiti partono meglio: Memphis segna infatti solo 15 punti nei primi 12 minuti e i Blazers toccano il +12. Nella seconda frazione la difesa dei Grizzlies tritura gli avversari, lasciandoli a soli 14 punti e riaprendo la partita. Partita che rimane a basso punteggio per tutta la sua durata, specialmente per gli ospiti che negli ultimi 24 minuti segnano solo 43 punti: un dato di molto inferiore rispetto ai punteggi a cui ci sta abituando la lega.
Quasi la metà dei punti dei Blazers arriva da McCollum, che ne segna 40 da solo. Lillard tira troppo e male (4/18 dal campo), mentre per Memphis il migliore è Conley con 23 punti, 6 rimbalzi e 6 assist.

(11-18) Brooklyn Nets 127-124 Philadelphia 76ers (19-10)

Partita ad alto punteggio quella che va in scena nella città dell’amore fraterno. Ad avere la meglio, un po’ a sorpresa, sono i Brooklyn Nets che senza il loro giocatore migliore, LeVert, battono i più quotati Sixers, seppur anch’essi senza Jimmy Butler.
La partita è in equilibrio nella sua prima metà, con le squadre che si spartiscono un quarto per parte.

Al rientro in campo i Nets hanno una marcia in più: il parziale del terzo periodo recita 37-28 e permette agli ospiti di iniziare gli ultimi 12 minuti di gioco in vantaggio di 10 lungezze. Philadelphia gioca un ultimo quarto da 40 punti segnati, che non bastano comunque a recuperare lo svantaggio.
Vince Brooklyn, guidata dal career-high di Spencer Dinwiddie, che segna 39 punti. Bene dalla panchina anche Rodion Kurucs. Per Phila degni di nota i 33 punti e 17 rimbalzi di Embiid, più i 22+8+7 di Simmons.

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Pubblicato da
Simone Trunfio

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