Il catalano Paul Gasol è fermo ai box da inizio novembre a causa di una frattura da stress al piede e il suo ritorno, senza che fosse stata comunicata alcune timetable ufficiale, era più o meno previsto dopo l’inizio del nuovo anno. Notizie che arrivano dalla Spagna invece, in particolare da “Marca”, rivelano che il due volte campione NBA potrebbe già tornare in campo prima della fine di dicembre.
Il giocatore ha dismesso da un po’ lo stivale protettivo e da qualche giorno ha ricominciato ad allenarsi, senza che però ancora gli sia stato consentito alcun contatto di gioco:
“Sembra che ci vorrà ancora un po, ma non manca tanto”.
Queste le parole di Gregg Popovich al termine della sconfitta contro i Chicago Bulls. l’allenatore degli speroni si è anche soffermato per spiegare quanto un giocatore come Gasol manchi alla propria squadra, sopratutto alla second unit:
“È un giocatore che manca tremendamente alla nostra panchina. Avevamo previsto un sacco di movimenti intorno a lui per sfruttare le sue abilità di passatore”.
Ovviamente l’ex Los Angeles Lakers non è più quel giocatore in grado di sostenere un attacco da solo, ma all’interno di un sistema come quello dei San Antonio Spurs è ancora in grado di ritagliarsi un ruolo assolutamente rispettabile. Nelle 9 partite giocate prima dell’infortunio le sue statistiche dicevano 6.8 punti, 6.1 rimbalzi e 3.3 assist e un apporto che appunto andava al di là delle semplici cifre.
I San Antonio Spurs occupano in questo momento l’undicesima posizione nella Western Conference con un record di 16 vinte e 15 perse. Le distanze fra le squadre sono ancora ridottissime (il quinto posto per esempio è lontano solamente due partite) e per questo motivo ritrovare un giocatore come il nazionale spagnolo potrebbe essere un vantaggio per i nero-argento nella rincorsa verso i Playoff.
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