Dopo le numerose critiche ricevute dal mondo NBA che lo hanno accusato di reclutare Anthony Davis in maniera spudorata, LeBron James ha voluto rispondere pubblicamente attraverso una intervista rilasciata all’emittente sportiva americana Espn:
“Ho sempre cercato di reclutare giocatori. Ho sempre cercato di convincere i giocatori a venire a giocare insieme a me, a partire dal 2007. Molte volte non ci sono riuscito, altre volte ce l’ho fatta.”
Durante l’intervista rilasciata a Rachel Nichols, LeBron ha fatto i nomi dei giocatori che ha tentato di convincere alla prima avventura a Cleveland, rivelando che la città è stata la causa principale di molti “no” ricevuti:
“Ray Allen, Joe Jhonson, Michael Redd e Chris Bosh non sono voluti venire a Cleveland. Invece, non è stato difficile convincere i giocatori a venire a Miami e anche ora, dato che sono a Los Angeles, non credo sarà difficile convincerli a venire qui. Alla fine, comunque, l’importante è vincere e questo è quello che conta ed è quello che sto cercando di portare qui a Los Angeles. Sto provando a far capire ad agenti e ai free agent che qui possiamo vincere fin da subito e di non preoccuparsi del futuro”