Nel Natale NBA dei tifosi Lakers ci sono le classiche due notizie che si contrappongono: una bella, la vittoria dei gialloviola sul campo dei Golden State Warriors, ed una brutta, l’infortunio di LeBron James all’inguine.
L’ex Re di Cleveland si è infortunato all’inguine nel terzo quarto del match mentre cercava di recuperare una palla persa per passarla al proprio compagno allungandosi sul parquet di gioco. Durante l’uscita dal campo LeBron ha rivelato “ho sentito qualcosa che ha fatto pop”, una dichiarazione già sentita in passato da giocatori che hanno subito infortuni molto gravi.
L’uscita dal campo, accompagnata da una smorfia di dolore sulla faccia del leader di Los Angeles, ha necessitato i primi accertamenti occorsi negli spogliatoi che hanno evidenziato l’infortunio al muscolo con una buona (nella cattiva situazione) notizia: il muscolo è integro.
“Nono sono uno di quelli che si preoccupa molto degli infortuni, sono stato in grado di uscire in piedi sulle mie gambe. Ho provato a capire se facendo un po’ di stretching riuscivo a recuperare dal dolore perchè avevo sentito chiaramente un rumore prima dei farmi male. Il problema è che il dolore non è mai passato. Credo sia solo un problema di iper estensione del muscolo, è stata solo sfortuna.”
Parole che danno fiducia all’ambiente gialloviola che ha potuto festeggiare una serata conclusa con la vittoria sul campo dei Campioni NBA. Ora tocca agli esami di accertamento dare certezza alle parole di LeBron, il giocatore si sottoporrà oggi all’esame specifico che gli permetterà di capire l’entità reale dell’infortunio e, soprattutto, quante partite sarà costretto a saltare.
Il 33enne tre volte campione NBA non salta un match dalla stagione 2016-2017.