I Golden State Warriors guardano avanti dopo la pesante battuta d’arresto natalizia contro i Los Angeles Lakers. Secondo quanto riporta ESPN, si tratta della terza peggior sconfitta casalinga in termini di passivo nell’era Steve Kerr.
RIPARTIRE
L’allenatore dei campioni in carica attende una reazione. Di seguito quanto dichiarato a margine dell’ultimo allenamento di squadra:
” Tutti ci affrontano più o meno allo stesso modo, stiamo vedendo lo stesso schema difensivo ripetersi notte dopo notte. Dobbiamo adattarci. Abbiamo avuto il miglior record nella storia della lega in un lasso di tempo di quattro anni. L’asticella è stata posta molto in alto, l’ho detto ai miei ragazzi. […] Tutto ciò che accade attorno alla squadra assume un tono maggiore. Siamo forse la squadra più studiata nella storia della lega. Siamo sulla scia dei Bulls del passato, nei quali ho giocato. Ho provato le stesse sensazioni, forse addirittura di più. se consideriamo la crescita dei media e l’immediatezza di giudizi e critiche. Fa tutto parte del gioco. […] Ciò che importa è la risposta che metti in campo dopo una brutta sconfitta, una striscia negativa o una serie di infortuni.”
L’attenzione mediatica fa parte di un contesto competitivo e Steve Kerr, che ben conosce le dinamiche, non si lascia sorprendere:
“Siamo una squadra da titolo. Abbiamo esperienza sulla quale contare […] come staff, ma continuiamo a spingere per migliorare. Ci alleniamo quotidianamente per una ragione e voi scrivete di noi ogni giorno per un motivo preciso. È un viaggio, un lungo viaggio. Le circostanze di questa stagione lo rendono più complesso rispetto al passato recente, ma miglioreremo. Vedremo cosa accadrà.”
Gli Warriors torneranno in campo alla Oracle nella notte contro i Portland Trail Blazers.
Leggi anche:
Risultati NBA: Rose torna a Chicago e vince, Doncic abbatte i Pelicans! Vittorie anche per Spurs e Raptors
infortuni NBA, sospiro di sollievo per LeBron James
Curry sulla sconfitta con i Lakers: “Non vinceremo un altro titolo giocando in questo modo”
Aperte le votazioni per l’All-Star Game NBA 2019