L’inizio di stagione 2018-19 è stato piuttosto difficile per Klay Thompson, palesemente in difficoltà al tiro pesante nonostante la sua rinomata efficienza.
Forte del 42.2% in carriera dalla linea dei 3pt infatti, il 28enne della Baia ha realizzato solo il 33.7% dei suoi tentativi durante queste 35 partite stagionali, suo peggior dato dalla stagione 2012-13 (quando tirava col 40.1%).
Nonostante le difficoltà del suo All-Star in ogni caso, Steve Kerr si è detto ugualmente ottimista riguardo il futuro di Thompson:
“Penso che [Klay] cambierà, so che cambierà,”
ha affermato Kerr, secondo Nick Friedell di ESPN.
“Questo gioco è divertente, la vita è divertente, ma le cose accadono e devi solo trovare il modo per uscire dalle difficoltà. Il nostro lavoro come staff è di aiutare i giocatori a farlo, per questo non ho dubbi che Klay troverà la sua strada, anche se in questo momento è in netta difficoltà.”
Thompson dovrà necessariamente cambiare marcia velocemente se vorrà evitare la prima stagione in carriera sotto il 40% dall’arco dei 3pt; al ritmo attuale di 7.4 tentativi da 3 a partita infatti, il numero 11 dovrebbe tirare con il 44.8% nelle prossime 47 gare per concludere la regular season con una media del 40%, missione comunque più che fattibile per uno con quelle mani.
Leggi anche:
NBA, Kerr: “Warriors la squadra più studiata della lega”
NBA, mea culpa di Draymond Green: “Ho rovinato la nostra gara”
NBA, Nowitzki sempre più da record