(20-15) Portland Trail Blazers 110-109 Golden State Warriors (23-13)
Super vittoria dei Portland Trail Blazers che, sul campo dei Campioni NBA in carica, vincono all’ultimo tiro nei tempi supplementari come meglio non si potrebbe fare.
Damian Lillard è il vero protagonista dei suoi Blazers grazie alla tripla che ha dato il vantaggio finale ai suoi a 6 secondi dal termine del supplementare, prima che Kevin Durant provasse il buzzer beater della vittoria, respinto dal ferro di casa.
Per Golden State si tratta della seconda sconfitta consecutiva sul parquet della Oracle Arena ma, soprattutto, è preoccupante la scarsa lucidità offensiva dei suoi protagonisti con Steph Curry che ha sbagliato troppo tra passaggi e scelte offensive, e con il solito Klay Thompson che nell’ultimo periodo sembra essere irriconoscibile (2/9 dalla lunga distanza e 6/19 dal campo).
In queste crepe si sono infilati i Lakers prima e Portland poi, abili a sfruttare le debolezze dell’avversario. Per i Blazers ottima prestazione di Jusuf Nurkic con 27 punti e 12 rimbalzi, seguito da McCollum (24 punti) e dal solito Lillard, non impeccabile al tiro ma sempre pronto nel momento in cui le partite bisogna vincerle.
In casa Warriors, in attesa di capire quando potrà essere schierato in campo DeMarcus Cousins (che si sta allenando con i compagni), è Kevin Durant ad aver avuto il pallino del gioco grazie alla sua tripla doppia da 26 punti, 11 assist e 10 rimbalzi. Per Steph Curry, migliore marcatore dei suoi, sono 29 i punti (11/26 dal campo) con 7 assist.