DeMarcus Cousins è fermo ai box da quasi un anno. Tanto è passato dall’infortunio al tendine di Achille che lo ha costretto a rimanere lontano dal parquet NBA. In estate è poi avvenuto il suo passaggio ai Golden State Warriors, con i quali però deve ancora giocare una partita. Con loro firmò un contratto al minimo salariale dalla durata di un anno, nella speranza di poter mettere le mani sul Larry O’Brien Trophy.
Nonostante il suo infortunio, secondo alcuni insider NBA il centro ex Sacramento Kings potrebbe considerare di prolungare la sua esperienza nella Baia di un altro anno. È quanto riporta Marc Stein del New York Times: la ragione che porterebbe a un rinnovo sarebbe che il giocatore potrebbe trovarsi nella condizione di dover dimostrare ancora una volta il suo valore una volta guarito da un infortunio di tale portata.
Golden State non ha ancora annunciato una tabella di marcia per il suo ritorno, ma il General Manager Bob Myers crede che il suo rientro sia vicino, come riporta ESPN.
Quale sarà il rendimento di Cousins una volta ripresosi è ancora tutto da vedere. Qualora dovesse ritornare alla sua forma precedente, pare piuttosto probabile che diverse franchigie NBA gli offriranno un contratto più remunerativo di quello attuale: con gli Warriors che non potrebbero avvicinarsi a offerte simili, in uno scenario di questo tipo Cousins sembrerebbe lontano dalla franchigia della baia californiana. Se invece il suo recupero dovesse essere più lungo del previsto, con un rientro sul parquet a stagione ormai conclusa, sarebbe più sensato per il giocatore fermarsi ancora un anno a Oakland.
Leggi anche:
NBA, DeMarcus Cousins continua a fare passi avanti verso il suo rientro in campo
LeBron James si autoproclama il GOAT dopo le Finals 2016
NBA, Jimmy Butler sul suo futuro: “Mi ritirerò prima di compiere 35 anni”