Nella giornata di oggi gli Houston Rockets hanno scambiato Michael Carter-Williams ai Chicago Bulls, come riporta Adrian Wojnarowski di ESPN. Come parte dell’accordo, oltre al giocatore a Chicago spetterà anche una somma di denaro; d’altra parte, i Bulls cederanno una scelta al secondo giro.
Sempre come riporta ESPN, il giocatore verrà tagliato in giornata. Il contratto da 1.7 milioni di dollari dell’ex Philadelphia 76ers è infatti solo parzialmente garantito, e diventerebbe effettivo per il resto della stagione in tarda serata. L’atleta dovrà dunque mettersi alla ricerca di una nuova squadra già da subito.
Carter-Williams venne selezionato dai Philadelphia 76ers con l’undicesima chiamata assoluta al Draft 2013. Dopo una buona prima stagione a 16.7 punti di media, venne poi scambiato a Milwaukee. Nelle ultime stagioni, giocate con le maglie di Charlotte Hornets e gli stessi Chicago Bulls, non ha poi avuto lo stesso rendimento, finendo ai margini delle rotazioni: in questa prima metà di stagione Carter-Williams è apparso in solo 16 occasioni, giocando una media di nove minuti a partita ma rimanendo fuori dal parquet per 13 delle ultime 14 partite.
Con questa mossa Houston cerca dunque di liberare spazio salariale, ottenendo in cambio una scelta al secondo giro. Negli scorsi giorni il GM della franchigia texana si era espresso positivamente circa la possibilità di una trade per aggiungere talento al roster entro la trade deadline del 7 febbraio: non è escluso che lo scambio di Carter-Williams sia correlato a un nuovo giocatore in arrivo nell’immediato futuro dei Rockets.
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