Dopo il licenziamento improvviso di Tom Thibodeau dai Minnesota T’Wolves, Derrick Rose ha voluto lanciare un appello aggressivo nei confronti di quelli che ora si aspettano un netto calo del suo gioco:
“Ho molta fiducia in me stesso,”
ha detto Rose lunedì, secondo Chris Hine del Minneapolis Star Tribune.
“Thibs era il solo allenatore che ha sempre creduto in me. Ha ridato una svolta alla mia carriera e per questo gli sarò sempre grato, ma a tutti quelli che pensano che il suo licenziamento mi fermerà dico: uccidetevi!”
Parole dure insomma, troppo persino per un fenomeno come il numero 25, che infatti nella serata di ieri ha twittato pubblicamente le sue scuse al mondo:
“Mi scuso per aver utilizzato il termine “uccidetevi” durante una risposta data oggi riguardo il licenziamento di Thibs. Non intendevo dire quello che ho detto e mi pento di aver usato quella parola, mi dispiace.”
Queste le parole dell’ex Mvp, che sappiamo comunque essere un ragazzo molto emotivo soprattutto quando si parla della sua (sfortunata) carriera. D’altronde però, a chiunque dubiti del suo potenziale e della sua solidità in questa stagione vogliamo ricordare i 19 punti (con il 48% dal campo e il 46% da 3pt) e i 4.8 assist di media a partita messi a segno nelle prime 32 gare stagionali, che potrebbero garantire a Rose addirittura una chiamata all’All-Star Game.
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