Phoenix Suns

NBA, Ayton: “Doncic è una bestia, ma parlate anche di me”

DeAndre Ayton e Luka Doncic sono stati forse i due giocatori più chiacchierati, in Europa e oltreoceano, nei mesi che hanno preceduto il Draft 2018. Ora, uniti sotto la stessa agenzia sul piano del business [BDA ndr.], stanno affrontando gioie e dolori della stagione d’esordio.

L’argomento è tornato d’attualità a ridosso della terza sfida stagionale tra Suns e Mavericks, andata in scena nella notte. Di seguito quanto dichiarato da Ayton ai microfoni di Marc J. Spears per The Undefeated:

“Non ci parlo tutti i giorni, ma andiamo d’accordo e ci rispettiamo.”

Il prodotto di Arizona capisce e giustifica il clamore generato dalle prestazioni dello sloveno, ma rivendica per sé una porzione del palcoscenico:

Guardo sempre le sue partite. È una bestia.  A volte penso tra me e me che ‘no, Doncic non può essere un rookie.’ Dal punto di vista professionale si è trovato già in situazioni simili. Familiari e amici ne parlano spesso. Li sento, ma cerco di non farmi coinvolgere da certe questioni. Ovviamente  tutto ciò mi dà una scossa. Io sono sempre passato un po’ inosservato. Tutti sanno che giocatore sono, ma suppongo non vogliano darmene merito. Ho dovuto lavorare duramente per guadagnare tutto ciò che ho ora e devo  semplicemente continuare a farlo.”

 

Leggi anche:

NBA, Kanter: “Ricevute minacce di morte”

 Curry avverte: “Il rientro di Cousins provocherà degli aggiustamenti”

NBA Worldwide: Africa

 

Guarda i commenti

  • Se parliamo di esperienza, Ayton ha ragione, Doncic non è un rookie, perchè ha già vinto tutto quello che un giocatore può vincere in Europa, ma se parliamo di esperienza di basket americano.. e poi ha 19 anni!
    Non può essere facile nemmeno per un fenomeno come lui adattarsi all'atletismo e al ritmo dei giocatori NBA, forse da questo punto di vista è più facile per un giocatore che viene dal college.
    Petrovic, Kukoc, Nowitzky non sono partiti forti come lui.
    Comunque Ayton resta un grandissimo talento e secondo me in un paio d'anni sarà più forte anche di Embiid.
    Con le dovute proporzioni, anche Akeem Olajuwon, anche lui prima scelta al draft, ha avuto la sfortuna di essere rookie nello stesso anno di Michael Jordan, ma ha vinto comunque tutto (tra titoli NBA, MVP, finals MvP, Defender of the year...)

Share
Pubblicato da
Nicolò Basso

Recent Posts

NBA, Zion Williamson ancora alle prese con gli infortuni: il rientro è lontano

I Pelicans, falcidiati dagli infortuni, sono in crisi con un record di 4-13

fa 7 ore

NBA, tegola per gli Charlotte Hornets: infortunio al crociato per Grant Williams

Infortunio al ginocchio per Grant Williams per la disperazione degli Charlotte Hornets

fa 7 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

NBA, tripla doppia per Nikola Jokic ma vince Dallas

Anche senza Doncic, i Mavericks riescono a spuntarla. Malone: "Nikola ha dimostrato ancora perché è…

fa 2 giorni

NBA, Jared McCain trascina i 76ers alla vittoria: “Sono il rookie dell’anno”

Ancora senza Embiid, Philadelphia si affida all'ex Duke

fa 2 giorni

Zion Williamson cambia entourage NBA: addio all’agenzia CAA

Una decisione spartiacque, ma la priorità dev’essere il rientro in campo. Per lui e per…

fa 2 giorni