A margine del match di venerdì scorso tra Chicago Bulls e Golden State Warriors, finito con la sconfitta dei Tori per 146-109, c’è da registrare la polemica scatenata dalle forti dichiarazioni di Bobby Portis.
In particolare, il lungo di casa Bulls ha accusato Kevin Durant di aver tentato di causargli un infortunio durante uno scontro di gioco nel corso del terzo quarto della sfida. Di seguito il video dell’azione incriminata:
Dure le dichiarazioni di Portis in merito all’incidente, rilasciate a Teddy Greenstein del Chicago Tribune:
“Sì, non era involontario. Se l’avessi fatto io mi sarebbe stato fischiato un fallo contro. Immagino riguardi principalmente contro chi stai giocando. Tutto viene arbitrato diversamente nei confronti di chi ci sia, ma se riguardi il video, è ovvio”
Dopo lo scontro Portis e Durant hanno avuto un confronto accalorato, che ha portato gli arbitri a comminare a entrambi un fallo tecnico. Il lungo chicagoino ritiene che ci sia un accanimento arbitrale nei suoi confronti da quando, lo scorso anno, fratturò due ossa all’ex compagno Nikola Mirotic durante una lite in allenamento, colpendolo al viso:
“Tutti pensano che io sia il cattivo, mentre in realtà sono un bravo ragazzo. L’immagine è tutto, e penso che questa sia la mia immagine adesso”
L’ala grande di Chicago ha saltato la successiva sfida contro gli Utah Jazz e non è chiaro se rientrerà per la sfida di martedì contro i Los Angeles Lakers: Portis ha già saltato 31 gare in questa stagione, principalmente per problemi fisici alle ginocchia o alla caviglia.