Il divorzio tra i Chicago Bulls e Robin Lopez non si consumerà, o almeno non via buyout.
Nonostante le richieste presentate dall’entourage del giocatore alla dirigenza dei chicagoini infatti, la franchigia preferirebbe valutare alcune opzioni di trade che consentirebbero alla squadra di guadagnare qualche asset piuttosto che lasciar andare il giocatore.
Lopez, il cui contratto da 14.4 milioni $ scadrà in estate, non è direttamente coinvolto nelle trattative, e sta lasciando che sia il suo agente a gestire la questione con la dirigenza dei Bulls. Spettatori interessati rimangono i Golden State Warriors, pronti a fare un’offerta a Lopez nel caso in cui Chicago decidesse effettivamente di liberarlo.
Lopez stesso ha detto la sua riguardo a queste voci:
“Penso sia una situazione appetibile per chiunque in questa lega. Vai lì [ai Warriors], si passano il pallone, difendono bene, giocano nel modo giusto. Ma per adesso è quello che aspiriamo a fare qui, e c’è una certa gioia nel tentare di costruire una cultura come questa, e apprezzo di essere un veterano nella posizione di aiutare a condurre una squadra in quella direzione”