Era lecito aspettarsi i fuochi d’artificio nella sfida al vertice della Western Conference di stanotte tra Denver Nuggets e Golden State Warriors (conclusasi per 142-111), e le attese sono state rispettate.
Sul parquet della franchigia del Colorado i campioni NBA uscenti demoliscono le ambizioni degli avversari già a partire dai primi 12 minuti, segnando 51 punti nel solo primo quarto (chiuso 51-38), che segnano un nuovo record NBA.
Gli uomini di coach Kerr hanno tirato con uno stupefacente 19/25 dal campo (76%) e 10/14 dalla linea dei tre punti (71.4%), guidati da un rovente Kevin Durant (17 punti nella prima frazione con un perfetto 7/7 dal campo). Anche le dieci triple siglate dai Warriors in questo primo quarto rappresentano un record NBA.
Il precedente record per il maggior numero di punti nel primo quarto era fissato a quota 50 ed era detenuto da 5 franchigie: i Syracuse Nationals (16 dicembre 1962); i Boston Celtics (5 febbraio 1982); gli Utah Jazz (10 aprile 1982); i Milwaukee Bucks (16 novembre 1989) e i Phoenix Suns (10 novembre 1990). Il record assoluto di punti in un singolo quarto appartiene ai Buffalo Braves, che ne misero 58 in un quarto quarto il 20 ottobre 1972, mentre quello di franchigia degli Warriors è di 57, segnati nel terzo quarto della sfida contro i Sacramento Kings del 4 marzo 1989.
Entusiastiche ovviamente le reazioni dello spogliatoio degli uomini della Baia. Per Steve Kerr:
“Questo è basket bellissimo. Non ricordo un primo quarto migliore. Uno show di fuochi d’artificio”
Sulla stessa lunghezza d’onda Klay Thompson:
“Ovviamente non ci sono tutte le notti quarti da record. Ma questo dimostra di cosa siamo veramente capaci quando le cose vanno per il verso giusto, è bello da guardare ed è divertentissimo farne parte”
Non è di secondaria importanza che questa prestazione sia arrivata contro i Nuggets, che guidano la Western Conference. Un avversario tutt’altro che semplice, come sottolineato da Steph Curry:
“Abbiamo fatto molta attenzione. Sappiamo chi sta giocando bene, e ad essere onesti noi non stiamo giocando così bene contro le squadre in zona playoff della Western. Vogliamo correggere questo andamento nella seconda metà della stagione e quindi questa è una grande notte per noi, per continuare a guadagnare inerzia. Vogliamo riuscire a portare avanti tutto questo e a mettere insieme una striscia positiva, e lo stiamo facendo”
Più lapidario, ma d’accordo con il #30 Kevin Durant:
“Penso che sappiano chi siamo”
Le buone notizie per i Warriors non finiscono certo qui, perché stando agli ultimi aggiornamenti, DeMarcus Cousins potrebbe giocare la sua prima partita della stagione questo venerdì, andando ad arricchire una lineup sempre più letale e capace di tutto.