Nella giornata di oggi si è parlato molto della telefonata che Kyrie Irving ha fatto all’ex compagno di squadra LeBron James per scusarsi e per chiedere consigli di leadership. Secondo gli ultimi aggiornamenti, anche Kevin Love, unico componente di quei Big Three ad essere rimasto con i Cleveland Cavaliers, era presente, ospite a cena di LeBron stesso in un noto ristorante di Los Angeles, quando lo smartphone del Re ha squillato.
“LeBron ha abbassato lo sguardo sul suo telefono e ce l’ha mostrato. Poi ha detto tipo ‘Mi chiedo cosa voglia’ “
Questo il racconto rilasciato da Love a Joe Vardon di The Athletic. Poi il lungo ex Minnesota ha detto la sua su quale possa essere lo stato d’animo del suo ex compagno in questo frangente e sul perché abbia sentito la necessità di telefonare a LeBron proprio adesso:
“Penso Kyrie sia passato attraverso le stesse difficoltà che ho dovuto affrontare io. C’erano alcune cattive abitudini e probabilmente non la consapevolezza di cosa significasse sacrificarsi e essere il secondo violino di uno come LeBron, che stava tentando di insegnarci come si vince. Io credo di essere un giocatore migliore adesso, proprio perché sono passato attraverso tutto questo”
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Bella rimpatriata, certo che a Boston, manca lo stradivari, ma c'e' un'orchestra di violini... Difficile essere il terzo, il quarto, il quinto e il sesto, infatti a Boston servirebbe un bel contrabbasso... Comunque e' apprezzabile la maturazione lenta, ma continua di Irving.