Che LaVar Ball sia un personaggio come minimo istrionico (e anche un po’ molesto) è cosa ormai risaputa.
Lo scoppiettante patriarca della famiglia Ball è salito all’onore delle cronache per le sue dichiarazioni iperboliche rilasciate sul figlio Lonzo, ancor prima del suo ingresso nella NBA, si è poi imbarcato in alcune imprese, più o meno coronate dal successo, come la creazione del marchio Big Baller Brand, la commercializzazione delle costosissime ZO2 e la fallimentare esperienza lituana con gli altri due figli, LiAngelo e LaMelo.
Oggi la famiglia Ball torna a far parlare di sé per l’esorbitante richiesta mossa da LaVar ai media in occasione del “Big Baller Beatdown“, un torneo organizzato dalla BBB che si svolgerà sabato e domenica presso la Marshall County High School di Benton, Kentucky e al quale parteciperà LaMelo con la sua SPIRE: per poter filmare spezzoni delle due partite della squadra dell’ultimo rampollo dei Ball è stato richiesto ai media il pagamento di 3.500 $ sonanti.
Sicuramente l’ultima trovata di LaVar farà discutere, ma una cosa è certa: i riflettori sulla famiglia Ball non si spengono mai.
Leggi anche:
NBA, Cousins: “Nessuna squadra è più odiata di Golden State”
NBA, Irving si scusa con LeBron: “Ero giovane, ho fatto degli errori”
NBA, accordo miliardario tra NBPA e NBA 2K