Nella conferenza stampa prima dell’NBA London Game 2019 tra New York Knicks e Washington Wizards, il Commissioner Adam Silver ha parlato dell’assenza di Enes Kanter.
Il 26enne, infatti, ha preferito non partire con la squadra verso Londra a causa dei suoi problemi con il governo turco e per paura di essere ucciso.
Di fronte alle domande dei giornalisti internazionali riguardo al giocatore turco e riguardo alla posizione della lega di fronte a tale situazione, in risposta, Silver ha spiegato:
“La mia posizione è che penso che sia davvero un peccato che Enes Kanter non sia qui con i New York Knicks. Capisco assolutamente le motivazioni per cui lui ha deciso di non venire. Ovviamente non c’è stato alcun suggerimento da parte della lega che lui non fosse il benvenuto in questo viaggio. Ma viviamo in un mondo in cui ci sono questioni davvero importanti con cui lui ha a che fare e riconosco che per l’NBA, in virtù del fatto che siamo un’azienda globale, sia necessario prestare molta attenzione anche a tali questioni.
Mi limiterò a dire che non c’è niente di più importante per me come Commissioner della lega della sicurezza e incolumità dei nostri giocatori. Quindi, prendiamo molto seriamente le minacce che lui ha ricevuto, anche se si tratta solamente di persone sui social.
E, nuovamente, io supporto Enes come giocatore in questa lega, e supporto la piattaforma attravero cui i nostri giocatori devono parlare delle questioni che sono importanti per loro.”
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