(10-41) Cleveland Cavaliers 104-101 Chicago Bulls (11-39)
È una sfida a non vincere quella che va in scena allo United Center, con le squadre evidentemente più interessate al prossimo Draft che a racimolare vittorie in questa stagione.
Cleveland gioca meglio degli avversari, girando molto più velocemente la palla: a risentirne è il numero degli assist, già 9 nei primi 12 minuti. La partita si mantiene comunque equilibrata per tutta la sua durata: per dieci volte le squadre sono in parità, mentre per ben diciassette volte c’è un cambio al comando nel punteggio; nessuna squadra riesce a guadagnare più di 6 punti di vantaggio.
Il miglior giro palla dei Cavs si fa però sentire e il canestro pesante di Burks a 17 secondi dalla fine sigilla la vittoria. Miglior marcatore di serata è Markkanen con 21+15.
(29-22) Utah Jazz 125-111 Minnesota Timberwolves (24-26)
Bella sfida in scena nel Minnesota, dove i Jazz escono vincitori grazie ad un ultimo quarto davvero strepitoso. La partita è combattuta fin da subito: le stoppate di Gobert sono sinonimo dell’agonismo che la caratterizza. I primi due quarti sono comunque in (quasi) totale equilibrio, con Utah che chiude avanti 53-50.
Nella seconda metà di gara si scatena Donovan Mitchell: il terzo quarto è ad alto punteggio (parziale di 37-35), le triple piovono da una parte e dall’altra. La partita si decide però nell’ultima frazione.
Mitchell sale in cattedra definitivamente e, a suon di canestri e assist per i compagni, sigilla la vittoria dei suoi Jazz con un parziale di 35-26. La tripla di Crowder, proprio su assist di Mitchell, è la mazzata decisiva.
29 punti per Mitchell e 7 giocatori in doppia cifra per Utah. Per i T’Wolves 35 di Wiggins.
(11-41) Phoenix Suns 102-116 Los Angeles Lakers (26-24)
Tornano alla vittoria i Lakers, che tra le mura amiche dello Staples Center abbattono i Suns.
L.A. parte forte fin da subito grazie ad un parziale di 10-2: il pitturato è terra di conquista vista l’assenza di DeAndre Ayton. Ingram e Zubac ne approfittano per segnare da dentro.
Dopo il rientro dei Suns, i Lakers riaprono un altro parziale in apertura di secondo quarto. A suonare la carica c’è Lance Stephenson, che con un paio di penetrazioni delle sue libera Javale o conclude con un canestro. Ingram invece continua a sfruttare la mancanza di protezione del pitturato degli avversari, tirando 6/7 dal campo. +12 Lakers a metà gara.
Al rientro in campo c’è un solo nome: Ivica Zubac. Il croato, sull’84-69 per i suoi, è già a quota 20 punti e 10 rimbalzi. Phoenix resta però verosimilmente attaccata alla partita: a segnare i canestri pesanti ci pensa Lance Stephenson, che sigilla la vittoria dei suoi con un paio di schitarrate vecchio stile.
24+16 per Zubac, 24 anche per KCP, 22 per Ingram.