Il futuro di Enes Kanter sarà lontano dai New York Knicks. Sembra infatti che la franchigia della Grande Mela intenda avviare con il centro turco i negoziati per il buyout subito dopo la trade deadline, a meno che non riesca a scambiarlo prima. Secondo Adrian Wojnarowski le trattative inizieranno immediatamente alla scadenza della deadline.
La vicenda di Kanter tiene banco da almeno un mese a New York: dopo essere arrivato nel settembre 2017 da Oklahoma City come parte del pacchetto per Carmelo Anthony, il turco ha giocato 115 gare con la maglia dei Knicks, mettendo a referto medie di 14 punti e 10.5 rimbalzi a partita. In questa stagione però Kanter ha visto il suo minutaggio ridursi drasticamente, con i Knicks che hanno deciso di puntare sullo sviluppo dei giovani centri Luke Kronet e Mitchell Robinson.
Dopo un colloquio con coach David Fizdale alla fine di gennaio il giocatore si era detto “triste” della situazione, ma aveva continuato a ribadire il suo amore per la squadra e la città, e la volontà di rimanere ai Knicks se gli fosse stato concesso più tempo in campo. Kanter ha giocato solo in 3 delle ultime 12 partite di New York: al suo ingresso in campo nella sconfitta contro i Dallas Mavericks del 30 gennaio, il turco si è inginocchiato a baciare il logo dei Knicks a centrocampo, mentre i tifosi lo applaudivano e inneggiavano al suo nome.
Il contratto di Kanter è in scadenza e pesa per 18.6 milioni sul libro paga dei Knicks.