Philadelphia 76ers

NBA, Elton Brand: “Ora Philadelphia può lottare per il titolo”

“Le squadre di vertice a Est, Toronto, Milwaukee, Philadelphia e Boston, proveranno a vincere. Ci credono perché sanno di non dovermi più affrontare da avversario con la maglia di Cleveland”. La provocazione firmata LeBron James è un guanto di sfida gettato a tutte le contendenti al trono della Conference di cui per otto stagioni consecutive – dal 2010 al 2018 – è stato padrone incontrastato.

Elton Brand, GM incaricato dei Philadelphia 76ers dallo scorso settembre, non si è certo nascosto in questi ultimi giorni di mercato. La franchigia ha recitato un ruolo da protagonista: prima la trade per Tobias Harris e poi, a fil di sirena, la separazione da Markelle Fultz, spedito agli Orlando Magic. Un roster rivoluzionato con un obiettivo chiaro in testa.

 STRATEGIA

Di seguito le dichiarazioni del GM di Philadelphia raccolte da ESPN:

“È stata una corsa agli armamenti. Penso che quattro delle migliori squadre in assoluto siano nella Eastern Conference e sono contento di constatare che siamo riusciti a rinforzarci. Ci faremo trovare pronti. Ora siamo nella condizione di poter lottare per il titolo e le nostre mosse recenti riflettono questa convinzione. Dovevamo aggiungere un giocatore del calibro di [Harris]. […] L’avevamo messo nel mirino tra i giocatori da seguire se disponibili sul mercato. L’abbiamo desiderato e sappiamo che si inserisce alla grande nel nostro sistema. Siamo certi che farà bene.”

I Sixers puntano al bersaglio grosso, senza indugi:

“[Simmons ed Embiid] sono migliorati rapidamente e la grande opportunità arriva adesso. Una volta visto l’evolversi [della situazione] abbiamo pensato di provarci ora. Chi può sapere quanto resterà aperta questa finestra di possibilità?”

La squadra del futuro ha basi solide, ma per costruire qualcosa d’importante sarà necessario anche qualche sacrificio economico. La proprietà non baderà a spese. Brand conferma:

Assolutamente. Ho avuto tutte le rassicurazioni dai partner di gestione. Possiamo trattenerli pagando il necessario. […] Siamo determinati a mantenere questo nucleo assieme sul lungo periodo.”

L’addio a Markelle Fultz lascia un po’ di amaro in bocca:

“Ci aspettavamo che tornasse a un certo punto della stagione, questa era la nostra speranza. Ora si è presentata la possibilità di aggiungere profondità nel ruolo di ala, dovevamo farlo.”

 

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Pubblicato da
Nicolò Basso

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