Come riportato da Shams Charania di The Athletic, i Memphis Grizzlies hanno trovato un accordo che permetterà a Chandler Parsons di tornare con la squadra dopo che tutti i tentativi di scambiare l’ex Mavs e Rockets sono stati vani.
Parsons dovrebbe tornare con la squadra dopo la pausa per l’All-Star Game: il giocatore, che ha 30 anni, era stato messo nella lista degli ‘inattivi’ dopo l’ennesimo problema al ginocchio subito nelle prime partite della stagione regolare. Dichiarato dallo staff medico dei Grizzlies come pronto per giocare il 21 dicembre, non aveva però fatto ritorno in campo: la franchigia infatti ha tentato in tutti i modi di scambiare o transare il contratto col giocatore, senza però riuscirci. Parsons, dal canto suo, vuole solo tornare in campo e ha dichiarato a fine dicembre di sentirsi frustrato per la situazione creatasi con i Grizzlies.
La parte più difficile da accettare per me è che sto bene, ho recuperato dai problemi fisici. Il mio entourage, che si occupa di me giorno dopo giorno e che è molto esperto nel risolvere problemi come il mio, mi dice che sono a posto. Quindi è davvero frustrante vedere che la squadra sta faticando, e io devo stare fermo in panchina quando tutto quello che desidero è giocare”.
Parsons ha avuto problemi alle ginocchia fin dalle prime partite con la maglia dei Memphis Grizzlies, dopo aver firmato nel 2016 un super contratto da 94 milioni di dollari complessivi con la franchigia del Tennessee. Parsons in tre anni ha giocato solo 76 partite in totale, diventando velocemente un peso a livello contrattuale per i Grizzlies.
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