Era nell’aria ormai da diverso tempo. Ora è ufficiale: Chris Bosh non scenderà mai più in campo in NBA. È stato lo stesso giocatore a togliere ogni dubbio, annunciando ufficialmente il ritiro.
Bosh non gioca una partita dalla stagione 2015/2016, annata in cui gli sono stati trovati dei coaguli di sangue. Una circostanza, purtroppo per il bi-campione NBA, che lo ha costretto a smettere con la pallacanestro. L’unica soluzione sarebbe stato assumere un anti-coagulante, ma in quel caso anche una semplice ferita con sanguinamento avrebbe creato gravi problemi.
Ufficialità
Bosh ha annunciato ufficialmente il ritiro al podcast The Ringer di Bill Simmons:
“Quella parte della mia vita è finita. È stata una cosa molto difficile da accettare, ma ora sono a posto, mi ci è voluto del tempo… avrei potuto continuare a giocare. Ma ormai il tempo è passato. Ho preso la scelta di non provarci più”
Durante il periodo fuori dal campo, Bosh ha provato più volte a ritornare a giocare, ma nessuna squadra si è voluta assumere il rischio di mandare in campo un giocatore in una situazione di salute tanto precaria.
Bosh dovrebbe annunciare ufficialmente il ritiro nel mese di marzo, quando i Miami Heat ritireranno la sua maglia numero 1.
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