L’halftime show della partita tra Milwaukee Bucks e Minnesota Timberwolves di Ja Rule sarebbe sicuramente potuto andare meglio. Dopo il fallimento del Frye Festival da lui organizzato nel 2017 (che ha portato anche alla condanna per frode informatica del socio di Rule, Billy McFarland), il rapper newyorchese sta cercando di rivitalizzare la sua carriera con qualche apparizione negli intervalli delle partite NBA.
Sabato Ja Rule è sceso sul parquet dei Bucks per cantare alcuni dei suoi più grandi successi, risalenti ai primi anni 2000, con una maglia vintage di Ray Allen nel suo periodo a Milwaukee.
Lo show non è sembrato però particolarmente coinvolgente né per i fan, né per i giocatori, tanto che Giannis Antetokounmpo, rientrato in campo mentre il concerto era ancora in corso, ha incominciato a tirare incurante della musica e del rapper.
I Timberwolves hanno quindi deciso di ironizzare su questo fiasco via social, usando le parole di un famoso tweet di Ja Rule stesso relativo allo scandalo Frye Festival:
La risposta del rapper, arrivata sempre via Twitter, è stata spiazzante, con Ja Rule che ha “maledetto” i Timberwolves predicendo 30 anni senza vittorie e l’addio di Karl Anthony Towns:
Un tweet a metà tra lo sconcertante e il divertente, perfettamente in linea però col personaggio e il suo stile di vita. Minnesota sarà pronta a scusarsi o si prenderà i suoi rischi affrontando la maledizione di Rule? Lo scopriremo solo su Twitter…